L’ordinanza produce effetto dal giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e fino alla data del 30 aprile.
Rispetto alla precedente disciplina (consultabile qui) l’ordinanza prevede la possibilità, per chi nei 14 giorni precedenti abbia soggiornato o transitato in Brasile, di fare ingresso in Italia – sottoponendosi a quarantena domiciliare di 10 giorni e doppio tampone molecolare – anche per motivi di ricongiungimento con figli minori, coniugi o parti unite civilmente.