Per poter avanzare richiesta dei servizi Consolari è necessario dimostrare l’effettiva residenza nella Circoscrizione territoriale di competenza del Consolato d’Italia in Recife.
Questa sede accetta come comprovante d’indirizzo :
- Bolletta di energia elettrica;
- Bolletta di gas;
- Bolletta di acqua;
- Bolletta di telefono fisso;
- Bolletta di internet residenziale;
- Bolletta di TV via cavo;
- Bollette di tasse universitarie;
- Ricevuta di pensione;
- Dichiarazione del datore di lavoro (su carta intestata e con firma riconosciuta in “Cartório”);
- Dichiarazione dei redditi;
- Dichiarazione dell’amministratore del condominio (su carta intestata e con firma riconosciuta in “Cartório”).
Tutte le prove elencate sopra sono alternative e non cumulative. Dovranno inoltre essere recenti (emesse da non più di 90 giorni).
Potrà essere accettato un comprovante in nome del coniuge (se accompagnato da opportuna evidenza di persistenza del legame coniugale – es. certificato matrimoniale integrale, emesso da non più di 90 giorni- senza traduzione né apostille) o del genitore, in caso di figli maggiorenni (fino a 30 anni). In quest’ultimo caso esso andrà accompagnato da dichiarazione sottoscritta dal genitore.
Per i richiedenti sprovvisti di cittadinanza brasiliana dev’essere presentato anche il RNE o RNM.
NON sono accettate autocertificazioni.
Nell’informare che il Consolato d’Italia in Recife si riserva il diritto di richiedere l’esibizione
di ogni altro documento ritenuto necessario, si rammenta che la dimostrazione dell’effettiva
residenza è onere esclusivo del richiedente.