Secondo la legge italiana, quando i genitori non sono sposati, nonostante i loro nomi risultino nei certificati di nascita, è necessario che questi ultimi si dichiarino entrambi nell’atto di nascita come genitori. Se il dichiarante nel certificato di nascita non è lo stesso che trasmette la cittadinanza e la dichiarazione di paternità/maternità da parte del suddetto genitore avviene successivamente al raggiungimento della maggiore età da parte del figlio, quest’ultimo dovrà dichiarare il suo interesse ad acquisire la cittadinanza italiana presso l’autorità italiana competente.
In base alla Legge n. 91 del 05/02/1992, la scadenza prevista per firmare l’atto specifico riguardante l’elezione della cittadinanza italiana, è di (1) anno (improrogabile) dalla data di emissione dell’atto pubblico di riconoscimento (ossia la dichiarazione pubblica di maternità/paternità), oppure successivamente all’avvenuta conferma, in Italia, di efficacia giuridica dell’atto di riconoscimento prodotto in Brasile. In caso contrario, il figlio/a riconosciuto tardivamente, perde il diritto all’ottenimento della cittadinanza italiana.
Documentazione necessaria
In questi casi e’ necessario prenotare un appuntamento con il settore cittadinanza di questo Consolato per poter firmare l’atto di elezione della cittadinanza e presentare i seguenti documenti:
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- Atto di Nascita originale (Estratto dell’Atto di Nascita) emesso dal Comune con informazione riguardo la cittadinanza italiana del genitore. Tale certificato dovrà essere richiesto dalla persona interessata direttamente al Comune di origine del genitore;
- Modulo di richiesta opportunamente compilato (senza il luogo e data della firma) il quale deve essere firmato dal richiedente dinnanzi al funzionario consolare preposto, nel giorno della presentazione della domanda;
- Emissione recente (con validità massima di 180 giorni), del certificato di nascita nella sua forma integrale (inteiro teor), con tutte le annotazioni marginali, con apostille (documento di autenticazione, emesso dal cartorio, leggi qui);
- Traduzione del certificato di nascita fatta dalla lingua originale direttamente all’Italiano da traduttore giurato, anch’essa munita dell’Apostille;
- Dichiarazione pubblica di paternità/maternità con apostille;
- La traduzione della dichiarazione pubblica di paternità/maternità fatta dalla lingua originale direttamente all’Italiano da traduttore giurato, anch’essa munita dell’Apostille;
- Comprovante del pagamento di 250 euro effettuato al Ministero degli interni italiano. Il bonifico di 250 euro (duecentocinquanta euro) deve essere effettuato in favore del conto corrente “Ministero dell’Interno D.L.C.I.” di “Poste italiane SpA” sito in Viale Europa, 00175-Roma-RM”; C/C 3200000000809020 – Codice Iban IT 54 D 07601 03200 000000809020; Codice SWIFT: BPPIITRRXXX; inserendo come causale della transazione: “Istanza concessione della cittadinanza – nome e cognome – Elezione cittadinanza (Legge n. 91/92 – Art. 2, c. 2)”;
- Carta di identità straniera –RG, emessa da non più di 10 anni, o del passaporto valido (non saranno ammessi CNH o carte di categorie lavorative) del richiedente e la sua fotocopia semplice;
- Documento attestante la residenza personale del richiedente (con validità di massimo 90 giorni). Si consiglia di vedere la lista dei comprovanti di residenza accettati da questo Consolato per l’iscrizione AIRE nella pagina: Anagrafe degli Italiani residenti all’estero (AIRE) – Consolato d’Italia Recife (esteri.it).
Si precisa che la prima richiesta d’iscrizione dopo il riconoscimento della cittadinanza italiana è effettuata dall’Ufficio cittadinanza al Comune competente, non essendo necessario che il richiedente presenti la richiesta tramite il portale FastIt.