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Sistema pubblico di identità digitale (SPID)

L’art. 13, comma 1, del c.d. “Decreto Milleproroghe” (D.L. n. 198 del 29 dicembre 2022) ha disposto un’ulteriore proroga del termine del 31 dicembre 2022 relativamente all’impossibilità delle PA di rilasciare o rinnovare credenziali per l’identificazione e l’accesso dei cittadini ai propri servizi in rete, diverse da SPID, CIE e CNS, estendendolo di ulteriori 12 mesi, fino al 31 dicembre 2023. Coloro che sono in possesso di credenziali rilasciate prima del 31 dicembre 2023 potranno invece continuare a utilizzarle fino al 31 marzo 2024 per accedere ai servizi in rete.

Pertanto, fino a tale data, i cittadini potranno continuare ad accedere ai servizi consolari in rete, senza impiegare lo SPID o la Carta d’identità elettronica. Il portale per i servizi consolari Fast It potrà quindi continuare a essere utilizzato per trasmettere le richieste di iscrizione in AIRE e per usufruire delle altre funzionalità anche con credenziali tradizionali.

Ciononostante, si invita la collettività italiana residente all’estero ad adottare le credenziali SPID il prima possibile.

L’acquisizione dell’identità digitale è infatti un passo fondamentale verso la progressiva digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, perché consente al cittadino di accedere ai servizi online in maniera semplice, sicura e rapida, e all’Amministrazione di garantire il rispetto di alti standard di sicurezza sia in fase di autenticazione che di accesso ai servizi. Le credenziali SPID possiedono lo stesso valore di un qualsiasi documento d’identità per l’espletamento delle pratiche amministrative online.

Gli utenti che accedono con SPID hanno già oggi il vantaggio di non dover presentare un ulteriore documento d’identità all’operatore consolare.

SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, è la soluzione che permette di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei soggetti privati aderenti con un’unica Identità Digitale (username e password) utilizzabile da computer, tablet e smartphone.

L’utilizzo dello SPID è gratuito.

Anche richiedere SPID è gratuito, ma alcune forme di riconoscimento da parte degli operatori potrebbero essere a pagamento.

  • SPID è semplice: prenotazioni sanitarie, iscrizioni scolastiche, accesso alla rete wi-fi pubblica, pratiche d’impresa, etc. con un’unica password
  • SPID è sicuro: il sistema SPID assicura la piena protezione dei dati personali, non è consentito alcun tipo di profilazione; la privacy è garantita.
  • SPID è veloce: è possibile accedere velocemente ai servizi online della pubblica amministrazione e dei soggetti privati aderenti ovunque e da qualsiasi dispositivo.

 

Come richiedere SPID

Per richiedere e ottenere le credenziali SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, bisogna esser maggiorenni. È necessario avere:

– un indirizzo e-mail

– il numero di telefono del cellulare che si usa normalmente (anche straniero)

– un documento di identità italiano valido (uno tra: carta di identità, passaporto, patente). Durante la registrazione può esser necessario fotografarli e allegarli al form da compilare

– il codice fiscale (in assenza di codice fiscale, è possibile farne richiesta all’ufficio consolare. Farà fede il foglio dell’Agenzia delle Entrate vidimate dall’ufficio consolare)

 

Cosa fare per ottenere SPID

Bisogna scegliere uno tra gli Identity provider ( https://www.spid.gov.it/richiedi-spid  ) e registrarsi sul loro sito. La registrazione consiste in 3 step:

1. Inserire i dati anagrafici

2. Creare le credenziali SPID

3. Effettuare il riconoscimento a scelta tra: di persona / online / tramite CIE, CNS, passaporto o firma digitale.

I tempi di rilascio dell’identità digitale dipendono dai singoli Identity Provider.

 

Come scegliere tra i diversi Identity Provider

Gli Identity Provider forniscono diverse modalità di registrazione gratuitamente o a pagamento e i rispettivi SPID hanno diversi livelli di sicurezza. La tabella qui riportata (https://www.spid.gov.it/richiedi-spid) fornisce un quadro aggiornato della situazione. In particolare, si consiglia di soffermarsi sui seguenti parametri.

– Scegliere la modalità di riconoscimento che risulta più comoda (di persona, tramite Carta d’Identità Elettronica (CIE), Carta Nazionale dei Servizi (CNS), Passaporto biometrico, Firma Digitale o tramite webcam).

– Scegliere sulla base del livello di sicurezza di SPID che serve.

– Se si è già clienti di uno degli Identity Provider, si potrebbe avere un flusso di registrazione semplificato.

– Se si è cittadini italiani residenti all’estero, scegliere l’Identity Provider che mostra l’icona “Mondo”.

– Ricordare che anche usando la CIE, la CNS, il Passaporto biometrico e la firma digitale si puo’ ottenere SPID da remoto (a distanza).

Visita i siti dei diversi gestori per verificare le condizioni di rilascio.

 

Dove usare SPID

A questo link è possibile cercare tra i servizi abilitati SPID di oltre 4000 amministrazioni e trovare l’elenco dei fornitori di servizi privati. Si puo’ accedere al portale “Fast It” della Farnesina dedicato ai servizi consolari con le credenziali SPID.

Domande frequenti: https://www.spid.gov.it/domande-frequenti.

Video tutorial: visita il sito istituzionale www.spid.gov.it  per video tutorial sul riconoscimento via webcam, sul riconoscimento di persona e sul riconoscimento online.

Per ulteriori informazioni si rimanda al sito istituzionale: https://www.esteri.it/mae/it/servizi/serviziconsolari/spid.html e www.spid.gov.it.

Poster esplicativo sulle procedure di ottenimento dello SPID